L’ultimo post è di parecchi mesi fa, e andando a cercare ancora più indietro, si nota una costante incostanza – perdonatemi il gioco di parole – nel mio blog. Come spiego sempre, i motivi sono molteplici: lavoro, salute, famiglia, figlio, e non necessariamente in quest’ordine. Ai quali si aggiunge ovviamente il Covid, questo mostro palliforme che ha prosciugato le energie e l’entusiasmo per fare qualunque cosa.
Purtroppo anche il lavoro ha risentito molto della situazione, regalandomi forse la spinta giusta per riprendere in mano questo progetto, partendo proprio da un diario di bordo. Se è vero che un post relativo a una recensione porta via tantissimo tempo, ancor di più un video su Youtube (un altro progetto che prima o poi riprenderò). Un post di aggiornamento di pensieri è molto immediato, e mi piacerebbe tenerlo di abitudine per stabilire un contatto con voi lettori. Chiamo questo spazio Diario di bordo, un po’ perché ho sempre amato il mondo nautico, le barche, le storie ambientate sulle barche (uno dei miei libri preferiti, non a caso, è L’isola del tesoro), un po’ perché penso che a bordo di questa apatia, solitudine, paura, sconforto, ci siamo tutti. Tanto vale ballare insieme.
Conto di aggiornarlo a cadenza settimanale, ma soprattutto ogni volta che sentirò la necessità di farlo, restando ancorati (giusto per rimanere in tema) soprattutto agli argomenti a noi cari, ovvero lettura, scrittura, libri etc etc.
Sono molto attiva su Instagram, ma uno spazio diverso, per natura e destinazione, è ciò di cui al momento ho bisogno.
Sto pensando a nuovi post, rubriche, contenuti interessanti, quindi, se mi avete seguito in tutti questi anni, vi prego di continuare a farlo! Il vostro supporto è come sempre preziosissimo per me, e vi ringrazio di cuore per tutti i messaggi che mi avete sempre mandato.
Bentornati a bordo!
Giovanna
Bocconcini di carta 
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