Cari lettori, ciao!
Se questo inizio non vi piace, voltate pagina e provate con un nuovo inizio.
Inizia così l’ultimo libro di Francesco Muzzopappa, dal titolo Grace Yard (in carne, ossa e mummie). Impreziosito dai disegni della Youtuber Fraffrog, è pubblicato da DeA Planeta e costa 15,90 euro.
Muzzopappa lo conosco per i suoi romanzi (pubblicati da Fazi), dove l’ironia è la vera, indiscussa, protagonista. Per questo, quando la DeA mi ha contattato per spedirmi questo libro, sono stata molto felice.
Felice anche perché questo è un libro game, e chi, come me, è stato bambino nei mitici anni ’90 sa di cosa sto parlando. Il termine è abbastanza esplicativo: sono libri dove è il lettore a “giocare” con la storia, scegliendo grazie a dei bivi. Mi ricordo che questa cosa era molto in voga anche nelle storie di Topolino: a me piaceva soprattutto leggere tutte le opzioni possibili e poi rileggere la storia dall’inizio alla fine con queste opzioni.
La protagonista è Grace Yard, che riceve in eredità la casa dei genitori. Una casa dal tetto viola (e viola sarà anche il colore predominante di tutte le illustrazioni), vicino a un cimitero, a incorniciare un’atmosfera già sinistra di suo, e in linea con il resto della narrazione.
La piccola finirà in una botola, dove incontrerà un professore strampalato. I colpi di scena non mancheranno, a prescindere dal bivio che si sceglierà, e molti finali prevedono la morte della protagonista. Non è certo adatto a chi ama folletti e orsacchiotti, ma non è certo un libro di paura! Ragionavo sul fatto che – secondo me – è perfettamente in linea con i gusti dei bambini di oggi che, sovraesposti a contenuti di ogni tipo, non si impressionano più così facilmente.
Ho amato molto anche l’atmosfera grottesca, in grado di regalare un pizzico di brivido ma senza esagerare. C’è un buon equilibrio – sia nel testo che nei disegni – di elementi paurosi, che dimostra la cura con cui è stato realizzato questo libro.
Ho trovato la lettura gradevole e divertente, nella quale spicca l’umorismo tipico di Muzzopappa. Il libro è consigliato dai 9 anni di età, ma secondo me è perfetto per tutti. Soprattutto per quei bambini cresciuti, che però non si sentono poi così cresciuti. 🙂
Uscito poco prima di Halloween, lo ritengo anche un regalo perfetto per Natale, sicuri che stupirete il piccolo lettore che lo riceverà!
Ringrazio ancora la casa editrice che me lo ha inviato in regalo.
Giovanna
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