A tutti, nessuno escluso, sarà capitato di trovarsi di fronte a una persona senza avere il coraggio di dirle quello che si prova. Il nuovo libro di Marco Bonini parte proprio da questa considerazione, e non è un invito o un consiglio, ma un ordine categorico, che andrebbe seguito. Meglio rischiare una figuraccia o un rifiuto piuttosto che vivere con il rimpianto. Alle volte però le lezioni si imparano con le maniere forti, come accade a Sergio, uomo di acciaio, completamente incapace di esprimere sentimenti e gesti di affetto. Un infarto gli resetta la memoria, e al suo risveglio si ritrova un uomo dolce, premuroso, pieno di affetto. Il figlio Marco, che di riflesso ha assorbito questo modo di vivere asettico e senza amore, rimane perplesso di fronte a questo repentino cambiamento: saprà farne tesoro?